Come si fa a valutare con sicurezza i prati e i pascoli aziendali, intervenendo poi con cognizione di causa quando necessario? È veramente così difficile distinguere le principali piante foraggere e conoscerne le caratteristiche agronomiche?

Come si gestisce correttamente un prato? In quali circostanze determinate tecniche di pascolo danno buoni risultati? Su quale resa e su quale qualità foraggera si può contare?

Come si può massimizzare la quantità di foraggio grezzo prodotta sulle terre aperte? Con quali criteri si scelgono le miscele foraggere per i prati temporanei e gli erbai intercalari? Come si fa a seminarli e a gestirli correttamente?

Quali specie prative sono considerate malerbe? Come si possono contrastare efficacemente? Come si interviene per limitare campagnoli e larve di maggiolino? Quando è necessario traseminare un prato? Come si procede?