Semina a file
La semente viene deposta in solchi paralleli alla profondità voluta, quindi leggermente ricoperta di terra. Le seminatrici con assolcatori a dischi si fanno preferire su suoli sassosi e in presenza di residui colturali, perché si intasano meno facilmente di quanto capiti agli assolcatori a scarpetta.
La semina diretta necessita di un’apposita seminatrice a file, equipaggiata con assolcatori a disco.
Vantaggi
- Si fa preferire in caso di siccità e su terreni leggeri, così come nelle situazioni in cui si prevede una forte pressione di malerbe.
- Dà maggiori garanzie di successo se si semina d’estate o in consociazione con i cereali.
Svantaggi
- Non è sempre facile mantenere la profondità di semina voluta (parametro decisivo per assicurare la crescita adeguata alle specie a lento sviluppo, quali poa dei prati e trifoglio bianco).
- La cotica erbosa s’infittisce più lentamente, ciò che favorisce l’insediamento di malerbe e piante tappabuchi di scarso valore foraggero
- La semina a file risulta meno appropriata per le miscele destinate al pascolo che richiedono la rapida installazione di una cotica erbosa fitta e portante.
Suggerimenti
- Non seminare troppo profondamente. L’ideale è posizionare i semi a 1-2 cm di profondità.
- I semi vanno leggermente ricoperti di terra.
- Non ci vuole troppa pressione né sugli assolcatori né sul rastrello posteriore.
- Rullare dopo la semina.