Valutare prati e pascoli
Obiettivo
Valutare prati e pascoli è una premessa indispensabile per ottenere cotiche erbose stabili, fitte e portanti, che producono costantemente elevate quantità di foraggi nutrienti e appetibili per il bestiame. Per riuscirci, chi gestisce le superfici foraggere è continuamente chiamato a pianificare e mettere in pratica numerose misure volte a ottimizzarne la concimazione, lo sfruttamento e le cure colturali. Avere successo in questo ambito richiede molto tempo e solide competenze, visto che lo stato di tutte le parcelle aziendali va periodicamente osservato e valutato con cognizione di causa. I segnali che indicano possibili peggioramenti della cotica erbosa vanno riconosciuti precocemente e le correzioni devono seguire prima che sia troppo tardi. Così, ad esempio, l’eventuale diffusione di malerbe e/o di piante tappabuchi potrà essere contrastata tempestivamente e la cotica continuerà a fornire il foraggio desiderato. L’osservazione attenta e regolare delle parcelle prative consente anche di valutare la bontà delle misure gestionali messe in atto e, quindi, di costruirsi una solida esperienza a cui poi attingere in caso di bisogno.
Per saperne di più
- Scheda tecnica APF-AGRIDEA 8.5.1 Miglioramento ella cotica erbosa di prati e pascoli
- Scheda tecnica APF-AGRIDEA 8.5.1.1 Scheda per la valutazione di prati e pascoli