Scegliere le miscele foraggere

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Procedura di scelta mirata

Quando la produzione di foraggio passa in secondo piano e/o le condizioni pedoclimatiche sono marginali, la presenza o meno di condizioni favorevoli allo sviluppo dei logli diventa irrilevante e gli obiettivi che influenzano la scelta della miscela più adatta cambiano radicalmente.

Obiettivo: produrre fieno maturo da essiccare al suolo

Chi sceglie di produrre fieno maturo da essiccare al suolo, senza per forza promuovere la biodiversità,  si orienta verso una gestione poco intensiva o estensiva, falcia solo con il bel tempo, limita gli apporti d’azoto, condiziona raramente il prodotto e favorisce la presenza di piante foraggere poco soggette alle perdite meccaniche durante le lavorazioni del foraggio.

Obiettivo: promozione della biodiversità

Qui la priorità è l’installazione di superfici prative ricche di specie e caratterizzate da fioriture variopinte.

Miscele di lunga durata per prati da sfalcio ricchi di specie.

Obiettivo: rinverdimenti in quota

In quota, la scelta è influenzata principalmente dalla reazione del suolo (suoli acidi o suoli alcalini).

Miscele per i rinverdimenti in quota.

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