Caglio bianco
Galium album
A colpo d’occhio
Fusto angoloso (tetragono) con foglie verticillate, lievemente coriacee e lanceolate. In estate e in autunno si adorna di numerosi fiorellini bianchi e delicati.
Immagini
In sintesi
Valore foraggero
Pianta di scarso valore foraggero. Fusti coriacei.
Esigenze pedoclimatiche e diffusione
Dal fondovalle fino al piano montano, su suoli da siccitosi a umidi e ricchi di elementi nutritivi. Presente in particolare nel prato a erba altissima e in quello ad avena bionda sfruttati in modo poco intensivo, raramente nel prato a bromo.
Gestione e modifica della cotica erbosa
Lo si controlla riducendo la concimazione, praticando il pascolo primaverile precoce e, se necessario, ricorrendo alla trasemina di miscele contenenti graminacee foraggere tappezzanti adatte alla stazione. Forti apporti di liquami in prati da sfalcio ricchi di specie, dove si pratica l’essicazione al suolo e una concimazione moderata, possono indurre il caglio bianco a divenire dominante dopo alcuni anni.
Valore ecologico
Fonte alimentare per i bruchi della sfinge colibrì (Macroglossum stellatarum) e della sfinge porcellino (Deilephila porcellus), nonché per varie specie di coleotteri fogliari.
Particolarità
Proprietà medicinali: usato nella medicina popolare per il trattamento dei dolori reumatici di uomo e animali.
Informazioni aggiuntive
Scheda informativa riferita alla specie principale dell’aggregatum: G.album.